Blog /SEO /Guida completa alla SEO nel 2024

Guida completa alla SEO nel 2024

Un singolo megafono montato su una parete arancione con un'ombra proiettata accanto, che riecheggia la vivace creatività dello Studio SHM.

Indice dei Contenuti

La SEO rappresenta una sfida costante, soggetta ai continui mutamenti dei motori di ricerca, e noi come Web Agency di Milano lo sappiamo bene.

I Search Engines infatti, si evolvono progressivamente in risposta ai cambiamenti nelle abitudini di ricerca degli utenti, e alle nuove tecnologie del mondo digitale.

Il recente lancio della ad esempio, rappresenta un punto di svolta nell’ottimizzazione e nel monitoraggio dei search results, integrando una maggiore gamma di contenuti e richiedendo un adattamento delle strategie per soddisfare le intenzioni dei navigatori di Internet in modo più completo.

In altre parole, i risultati di ricerca non si limiteranno più solo alle pagine web, ma includeranno anche altri tipi di contenuto, come snippet di testo, risposte dirette, immagini e video. Si avrà quindi una valutazione più organica della visibilità di un sito web, che analizzerà in dettaglio ogni suo aspetto.

sge

Per mantenere una presenza online realmente efficace, sarà quindi necessario un aggiornamento periodico delle strategie e delle regole SEO. Ciò garantirà di evitare penalizzazioni da parte dei motori di ricerca e di sfruttare al meglio le nuove opportunità che la SGE potrebbe offrire in termini di visibilità. E rimanere sempre aggiornati sulle ultime tendenze diventa quindi essenziale per avere un sito che riesce a posizionarsi, ottenere un traffico adeguato e una buona .

In questo articolo analizzeremo i fattori cruciali per sviluppare strategie SEO che considerino tali innovazioni, per essere davvero competitivi sul mercato digitale del 2024.

Come Web Agency di Milano, ti spieghiamo cosa fare per ottenere un miglior posizionamento SEO nel 2024

Con oltre, non c’è tanto bisogno di chiedersi perché sia così importante il posizionamento SEO.

Google domina la ricerca online, valutando la pertinenza dei risultati grazie ad algoritmi sofisticati che comprendono il contesto e l’intento di ricerca. Non sono solo i contenuti a determinare il posizionamento, ma anche altri fattori o, come le chiamiamo noi nel gergo tipico di una digital agency, “regole”.

Se stai leggendo questo articolo, è molto probabile che tu abbia un sito web o desideri aprirne uno, con l’obiettivo che riesca a ottenere un buon ranking.

Ebbene, partiamo dal dire che, se non consideri tutte queste “regole”, pregiudichi la visibilità della tua piattaforma, compromettendo la sua capacità di ricevere visite e di convertire. Non posizionarsi in maniera adeguata, in altre parole, può essere sinonimo del fallimento del tuo business.

Quali sono i fattori che determinano il ranking del tuo sito web nel 2024?

Come Web Agency di Milano che opera da diversi anni in ambito SEO, sappiamo bene che in passato era ritenuto sufficiente “spalmare” alcune parole chiave qua e là per aspirare a un buon posizionamento, anche in prima pagina.

Oggi lo scenario è decisamente diverso, ed è necessaria una più ampia gamma di competenze che valutino tutti i fattori che concorrono al ranking.

Ecco quali sono:

  • Pertinenza delle keyword/parole chiave: selezionare le giuste parole chiave per il proprio target e utilizzare tecniche specifiche per identificarle.
  • Ottimizzazione SEO tecnica: migliorare la velocità del sito, garantire la compatibilità con i dispositivi mobili, adottare il protocollo HTTPS per rendere il sito sicuro anche agli occhi degli utenti, creare una Sitemap XML e utilizzare il file Robots.txt.
  • User Experience (UX): l’engagement degli utenti ha un impatto diretto sul posizionamento.
  • Ottimizzazione On-Page: ottimizzare titoli, heading (H2, H3, H4, ecc.), meta-tag, struttura URL, qualità dei contenuti e assicurare una corrispondenza tra query di ricerca e contenuti.
  • SEO Off-Page: sviluppare la Link Building per aumentare l’autorità del sito.
  • Local SEO: implementare strategie specifiche per ottimizzare il posizionamento nelle ricerche geolocalizzate, incluso il management di Google My Business e la presenza nelle directory locali.

Si tratta quindi di più attività, che suggeriscono come la maggior parte degli interventi possano essere inclusi in categorie principali, che andiamo ad analizzare.

Le 3 macro aree della SEO

Per posizionare il tuo sito web, devi identificare dunque tre macro aree principali, all’interno delle quali si concentrano le principali azioni di ottimizzazione che sei tenuto a considerare:

La SEO On-Page: si focalizza sui contenuti e sulle ottimizzazioni realizzate direttamente sulle pagine del sito web.

Mentre la SEO Off-Page: coinvolge principalmente la gestione dei link esterni, noti come backlink, mirati a migliorare la reputazione del brand e l’autorevolezza del sito.

SEO Tecnica: si concentra sull’ottimizzazione dell’architettura del sito web e delle sue componenti tecniche, operazioni che spesso richiedono il supporto di consulenti esperti per il controllo e la correzione del codice. Alcuni suoi aspetti sono trattati anche dalla SEO On-Page, quindi i due campi possono sovrapporsi. Quando si parla di velocizzare una pagina, questo è una operazione che è sia SEO Tecnica, sia SEO On-Page. La SEO Tecnica riguarda però anche interventi che agiscono sull’intero sito, non solo su una singola pagina.

Analizziamo queste 3 aree nel dettaglio.

SEO Tecnica

Per permettere al tuo sito web di essere indicizzato, devi consentire al crawler di Google l’accesso a pagine, file e cartelle. Inoltre, è necessario rendere i risultati facilmente fruibili per il motore di ricerca, dando informazioni in modo chiaro secondo un determinato markup.

Avere poi una piattaforma veloce e perfettamente visibile anche sui dispositivi mobile, migliora la considerazione da parte del motore di ricerca.

Robots.txt e Sitemap

Il file Robots.txt è un “semplice” documento di testo che regola il comportamento dei crawler sul tuo sito web. Deve essere posizionato nella root del dominio e contenere istruzioni di accesso o esclusione delle aree del sito tramite direttive come “User-agent” e “Disallow”.  Ad esempio, “Disallow: /sezioneX/” impedisce ai crawler di accedere a quella specifica sezione della tua piattaforma. Le direttive del Robots.txt consentono dunque di indicare quali aree del sito devono essere ispezionate o meno dai motori di ricerca, offrendo un controllo mirato sull’indicizzazione.

La Sitemap invece, è un file che elenca tutte le URL del tuo sito utili per la navigazione. Può essere in formato XML o txt e viene letto dai crawler per garantire una copertura completa dell’indicizzazione. La Sitemap la migliora, perché facilita la comprensione della struttura del tuo sito web, consentendo ai motori di ricerca di scoprire più facilmente tutte le tue pagine. Inoltre, riduce i tempi di indicizzazione iniziale e semplifica la navigazione interna.

Ci è capitato spesso, in qualità di Web Agency di Milano, di vedere siti anche ben realizzati che non presentano una Sitemap. A causa di questo, hanno pregiudicato una migliore scansione e un migliore posizionamento.

Lo schema Markup per arricchire i risultati di ricerca

Lo schema Markup, basato su linguaggio JSON-LD, arricchisce i risultati di ricerca aggiungendo informazioni extra tramite i “rich snippet”. Quest’ultimi non sono altro che frammenti di contenuto aggiuntivo, che vanno oltre l’URL e il titolo, comparendo nei risultati di motori come Google.

Attraverso lo schema Markup, è possibile includere varie tipologie di elementi, tra cui immagini e descrizioni per oggetti o prodotti, orari di apertura e posizione per attività locali, recensioni, prezzi e disponibilità per offerte o recensioni, nonché autore, data e thumbnail per articoli di blog.

rich snippetQuesta pratica migliora il posizionamento SEO poiché rende i risultati di ricerca più informativi e attraenti, mostrando queste informazioni direttamente nelle SERP.

Velocità del sito e User Experience

L’esperienza utente è cruciale per l’ottimizzazione SEO del tuo sito, con particolare enfasi sulla velocità di caricamento delle pagine, la cui influenza positiva sul posizionamento è sempre più evidente.

Se il tuo sito è lento, fa fatica a caricarsi e ha una navigazione poco fluida,  verrà penalizzato da Google e dai tuoi visitatori.

Garantire una ottimale esperienza utente è un altro criterio determinante per il ranking, e una eccellente UX anche sui dispositivi mobile può fare la differenza tra il tuo sito web e quello dei tuoi competitor.

Analizziamo meglio quali sono i fattori che determinano l’User Experience, e che devi considerare come prioritari: parliamo dei Core Web Vitals.

Core Web Vitals: cosa sono e perché sono importanti

I Core Web Vitals rappresentano ulteriori parametri fondamentali introdotti da Google per valutare l’esperienza utente sulle tue pagine web.

I tre principali sono:

  • Largest Contentful Paint (LCP): misura il tempo necessario per caricare il contenuto principale della pagina. Dovrebbe essere ottimizzato entro i 2,5 secondi.
  • First Input Delay (FID): identifica i ritardi nella risposta agli input e alle interazioni dell’utente. Dovrebbe essere inferiore a 100 millisecondi.
  • Cumulative Layout Shift (CLS): quantifica le modifiche nel layout o nella posizione degli elementi durante il caricamento. L’ideale è un valore pari a 0.

A partire da marzo 2024, è stato inserita una ulteriore metrica nei Core Web Vitals: Input to Next Paint (INP).
L’INP va oltre la semplice misurazione della prima interazione, considerandole tutte e riportando la più lenta durante l’intera durata della pagina.

A differenza del First Input Delay, che misura solo il ritardo iniziale, l’INP misura l’intero periodo dall’inizio dell’interazione fino a quando il browser non riesce a renderizzare il frame successivo.

Questo approccio rende l’INP una misura più completa della reattività percepita dall’utente rispetto al FID.

Quali azioni puoi intraprendere per migliorare tutti questi parametri?

  • Ottimizzare le dimensioni e il numero delle richieste HTTP.
  • Ridurre le dimensioni di CSS, JS e HTML.
  • Comprimere le immagini.
  • Implementare il caricamento ritardato (lazy loading) e il prefetching.
  • Gestire in modo più efficiente i reflow/relayout con JavaScript.
  • Attivare la compressione, la memorizzazione nella cache e l’utilizzo di HTTP/2.
  • Monitorare costantemente questi parametri tramite strumenti come e.

Attraverso la schermata di PageSpeed Insight ad esempio, possiamo rilevare le criticità di un grosso portale come Repubblica.it, che sono particolarmente evidenti sui dispositivi mobile.

Pagespeed Insight

Vediamo che tutte le metriche presentano valori decisamente insufficienti per offrire una navigazione ottimale, che renda meglio fruibili i contenuti.

Ottimizzazione SEO On-Page per migliorare il posizionamento organico sui motori di ricerca nel 2024

L’ottimizzazione SEO On-Page consiste nell’apportare dei miglioramenti direttamente sulle singole pagine web del tuo sito.

Questi miglioramenti prevedono:

  • Ottimizzazione dei titoli (title tag) per includere parole chiave e descrivere il contenuto.
  • Ottimizzazione degli attributi Alt delle immagini.
  • Utilizzo corretto degli heading (H1, H2, H3, ecc.) per strutturare meglio le parti testuali e creare una gerarchia nelle informazioni.
  • Ottimizzazione delle Meta Description per attrarre i clic degli utenti sugli snippet della SERP di Google.
  • Ottimizzazione dei contenuti mediante l’utilizzo di parole chiave rilevanti
  • Organizzazione interna delle pagine, compresa la gestione degli URL, la navigazione interna e la velocità di caricamento.
  • Validazione del codice HTML/CSS per migliorare l’esperienza utente e l’indicizzazione.

Come Web Agency di Milano specializzata in SEO, abbiamo ogni giorno a che fare con numerosi clienti, che ci chiedono quali siano tra queste le attività più importanti.

Possiamo dire che tutte sono rilevanti, e che solo considerandole tutte è possibile ottenere i migliori risultati. Nel nostro lavoro di consulenti infatti, è la visione organica che ci permette di considerare ogni aspetto e ottenere effetti misurabili, dimostrando l’incremento effettivo della visibilità online di un brand.

Posizionamento organico sui motori di ricerca: come scegliere le parole chiave migliori per imporsi su Google nel 2024

La selezione accurata delle parole chiave è essenziale per la struttura e la categorizzazione del sito, compresi menu, contenuti e pagine di categoria, prodotti e servizi. È importante distinguere tra gli intenti di ricerca specifici per ogni sezione della tua piattaforma, che guideranno la creazione di menu, sottomenu, breadcrumbs e call to action.

Il processo di ricerca delle parole chiave coinvolge l’identificazione di varie tipologie di intenti di ricerca, da quelli più informativi a quelli più strettamente commerciali. È fondamentale condurre un’analisi approfondita utilizzando strumenti come Google Keyword Planner, SeoZoom o Semrush (li vedremo meglio poco più avanti, sono molto usati dalle Web Agency di Milano e non solo), per identificare le parole chiave più pertinenti per il tuo settore.

Con il termine “pertintenti” , includiamo sia termini ad alto volume di ricerca che parole chiave a coda lunga (le cosiddette longtail), per attirare traffico più qualificato per il tuo business.

Vediamo nell’esempio la schermata del Keyword Planner, che suggerisce keywords pertinenti legate a “scarpe bambina” e “abbigliamento bambina”.

keyword planner

SEO On-Page: creazione di contenuti originali e di valore

La creazione di contenuti di alta qualità, ovvero che siano rilevanti per i tuoi utenti, è essenziale per il successo nel posizionamento.

Google premia i siti che offrono valore con testi informativi e pertinenti, mantenendo la predilezione per quelli umani nonostante l’avvento dell’AI generativa.

Cosa si intende esattamente con “contenuto di qualità”? Un testo che deve inserire parole chiave coerenti e non a casaccio, ben organizzato, con informazioni accurate espresse in modo coinvolgente. In questo modo aumenterà il tempo di permanenza sul sito, abbassando la frequenza di rimbalzo: una metrica che indica la percentuale di visitatori che lasciano il tuo sito web dopo aver visualizzato solo una pagina, senza interagire ulteriormente.

Inoltre i tuoi testi non devono includere parti duplicate: questa è una delle più comuni cause di penalizzazione da parte di Google.

Sei hai un e-commerce, abbi quindi cura di scrivere descrizioni originali per i tuoi prodotti, non copiandole da altre piattaforme.

SEO Off-Page: i Backlink

La SEO Off-Page si riferisce a tutte le attività esterne al sito web, come la Link Building e la presenza sui social media, finalizzate a migliorare il posizionamento del sito nei risultati dei motori di ricerca.

Il ruolo dei Backlink

Nella strategia di posizionamento sui motori di ricerca, la Link Building gioca un ruolo chiave. Questa attività si concentra sul conseguire backlink di alta qualità da siti autorevoli e pertinenti al proprio settore.

In altre parole, non ti porterà grossi vantaggi se il tuo sito vende tende da sole e riceve un link da un sito che si occupa di cosmetica, anche se quest’ultimo è autorevole.

Un approccio efficace alla Link Building mira quindi a ricevere backlink pertinenti e monitorare attentamente l’anchor text associato, che deve mantenere una adeguata coerenza in rapporto al contesto in cui è inserito.

Social Media Marketing e Posizionamento SEO

I Social Media hanno un impatto indiretto sull’ottimizzazione SEO, ma comunque molto importante. Attività come la condivisione dei contenuti del tuo sito e l’interazione con il pubblico, possono aumentare la visibilità e la pertinenza della tua piattaforma, influenzando di riflesso il suo posizionamento.

Anche se dei segnali di interazione come like e condivisioni non sono direttamente correlati al ranking, possono essere interpretati infatti dai motori di ricerca come segnali di autorevolezza e popolarità del tuo sito, contribuendo ad aumentare il suo traffico e la sua visibilità.

Una presenza attiva sui social media quindi, può generare maggiore coinvolgimento, comunicare le caratteristiche del brand e portare a ricevere dei buoni backlink in modo naturale.

Tutto ciò contribuisce a migliorare l’ottimizzazione SEO complessiva.

Un aiuto per l’ottimizzazione SEO nel 2024: i 3 migliori tool da utilizzare

L’utilizzo di strumenti di monitoraggio e analisi come Google Analytics e Google Search Console è fondamentale per ottimizzare la tua strategia SEO, monitorarla costantemente e adattarla nel tempo.

Questi strumenti infatti forniscono informazioni dettagliate e in tempo reale sulle prestazioni del tuo sito web nei motori di ricerca e sull’esperienza degli utenti.

Per un’analisi più approfondita delle parole chiave e dei competitor, puoi contare su strumenti specializzati come Semrush, SEOZoom e Ahrefs, che vengono utilizzati da molte Web Agency di Milano.

SemrushSemrush

offre una vasta gamma di funzionalità, tra cui la ricerca delle parole chiave più rilevanti per il tuo settore e l’analisi delle strategie adottate dai tuoi competitor.

La piattaforma consente di condurre ricerche approfondite sulle keywords grazie a strumenti come il Keyword Magic Tool e il Keyword Manager, facilitando l’identificazione e l’organizzazione di quelle pertinenti con il tuo target. Inoltre, offre un vasto database di backlink e strumenti per gestire la strategia di Link Building.

Fornisce anche supporto per la SEO tecnica, aiutando a individuare e risolvere problematiche attraverso lo strumento Site Audit e migliorando la visibilità delle singole pagine con l’On-Page SEO Checker. Per le aziende interessate alla visibilità locale, Semrush offre strumenti per la gestione delle inserzioni, delle recensioni e il monitoraggio delle posizioni locali delle parole chiave. Sono presenti anche  funzionalità di analisi del mercato e di ricerca parole chiave specifiche per gli annunci pubblicitari, per ottimizzare le loro conversioni.

Ahrefs

Ahrefs

è un potente strumento di marketing online che offre diverse funzionalità per migliorare la visibilità online di un sito web.

Tra le sue caratteristiche principali, spicca la valutazione della qualità e la quantità dei backlink che puntano al sito, e la comparazione tra quest’ultimo e quelli dei diretti concorrenti.

Oltre a queste funzionalità, Ahrefs offre strumenti per l’analisi dei contenuti, per identificare influencer e siti web rilevanti in modo da elaborare una strategia di pubbliche relazioni digitale, e per analizzare le strategie SEO dei competitor al fine di individuare opportunità di miglioramento.

Consente poi di monitorare le menzioni del proprio sito e del proprio marchio online, di individuare nuove idee per i contenuti e di ottenere dati dettagliati sul traffico del sito web e sulle prestazioni dei social media.

SEOZoom

Semrush

SEOZoom è una piattaforma tutta italiana che fornisce una vasta gamma di funzionalità per migliorare le prestazioni e la visibilità dei siti web sui motori di ricerca. Questi strumenti includono analisi approfondite delle parole chiave, monitoraggio della concorrenza, audit del sito, analisi dei backlink e molto altro ancora.

SEOZoom si rivolge a professionisti del settore, agenzie di marketing e proprietari di siti web che desiderano potenziare la propria attività nel web, ottenendo risultati misurabili nel minor tempo possibile. La piattaforma si distingue per la sua capacità di fornire dati accurati e aggiornati, consentendo agli utenti di prendere decisioni informate e di sviluppare strategie efficaci per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.

L’interfaccia è particolarmente immediata e intuitiva, e questo rende SEOZoom un ottimo strumento anche per chi è alle prime armi in fatto di SEO.

Nella nostra guida completa alla SEO del 2024, abbiamo esaminato ogni aspetto cruciale da considerare, sottolineando la natura in continua evoluzione della Search Engine Optimization. Come abbiamo detto all’inizio, fenomeni come l’introduzione dell’AI generativa nei motori di ricerca richiederanno un costante affinamento delle strategie e un’analisi attenta di ogni aspetto menzionato.

Per farlo nella maniera ottimale e garantire visibilità al tuo sito nel 2024, valuta la collaborazione con un partner affidabile e competente, per ottimizzare tempi e costi. SHM Studio, Web Agency di Milano con all’attivo anni di esperienza, puoi darti il supporto che cerchi. Con un team di esperti altamente qualificati, offriamo soluzioni personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche di ogni cliente, fornendo risultati tangibili e duraturi. Se hai domande su questa guida, o desideri una consulenza gratuita per migliorare la visibilità del tuo sito web e ottimizzare la tua strategia SEO nel 2024, non esitare a contattarci oggi stesso. Siamo qui per aiutarti a raggiungere con successo i tuoi obiettivi online.

Condividi

Pronti a portare la vostra SEO al livello successivo?

Contattaci per una consulenza personalizzata e scopri come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di crescita digitale.

Contatta SHM Studio

Condividi

Pronti a portare la vostra SEO al livello successivo?

Contattaci per una consulenza personalizzata e scopri come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di crescita digitale.

Contatta SHM Studio
Ultimi Progetti