Web App Progressive: cosa sono e i loro vantaggi

Un progetto digitale può essere realizzato seguendo varie strade e metodologie di lavoro, e non sempre è facile scegliere la migliore, soprattutto se si è alle prime armi. Proprio per questo noi di SHM Studio abbiamo deciso di parlarvi del mondo delle web app progressive, un tipo di applicazione web “ibrida” che già da ora sta rivoluzionando il mercato del web marketing, della comunicazione e dell’e-commerce.

Ormai, quasi il 50% del traffico internet mondiale avviene tramite dispositivi mobile, e dunque non è più sufficiente che un sito web sia user-friendly. Gli utenti desiderano esperienze rapide e intuitive, ed è da questa esigenza che nascono le web app progressive, o PWA (progressive web app, acronimo inglese).

Che cosa sono e come funzionano le web app progressive

Le web app progressive stanno a metà tra un’app nativa (ovvero scaricabile da Apple Store/Play Store e creata apposta per la distribuzione in questi canali) e un sito web consultabile dal browser, cercando di darti il meglio di entrambi i mondi. Lo scopo è quindi fornire un’esperienza utente che sia il più simile possibile alla completezza di un’app nativa, ma alla quale si può accedere con ogni tipo di browser web.

In questo modo viene eliminata quella barriera che esiste con le normali applicazioni, come la ricerca nello store, il download e gli aggiornamenti manuali. Oltre a questo, una PWA fornisce un’esperienza utente molto leggera, veloce, reattiva e interattiva, con tutte le funzionalità che avrebbe una vera app nativa.

Le web app progressive non hanno un vero store online, ma è possibile scaricarle e installarle sul proprio dispositivo direttamente dal sito (es. se si vuole scaricare la PWA di Starbucks, sarà possibile farlo direttamente dalla pagina ufficiale). A volte è possibile installarle direttamente dalla barra dell’URL, mentre andrà cercato il tasto “condividi” per poi scaricarla e utilizzarla immediatamente.

I 3 principi sui quali si fondano le PWA

Queste web app progressive possono essere utilizzate da tutti i maggiori browser dato che si avvalgono di tecnologie standard come HTML, CSS e JavaScript, linguaggi di programmazione basilari.

Possiamo comunque parlare di tre componenti tecnologici principali riguardo al funzionamento delle PWA:

• I Service Workers: sono script di JavaScript che lavorano in background. Permettono, per esempio, la navigazione della web app anche in modalità offline (uno dei principali vantaggi delle PWA rispetto alle app native), di vedere contenuti già visitati o anche di ricevere notifiche push. Inoltre, mantengono l’app aggiornata senza necessità dell’aggiornamento manuale.
• Web App Manifest: facendola semplice, questo file dice alla web app come si dovrebbe comportare, e contiene tutte le informazioni per permettere all’utente un’esperienza simile a una app nativa. Per esempio, all’interno di questo file è contenuto l’URL del sito, la possibilità di presentarsi come icona add-to-home su uno smartphone, ma anche le impostazioni di visualizzazione, il nome descrittivo e la lingua predefinita.
• HTTPS: questo standard non influenza in alcun modo l’esperienza utente della progressive web app, ma è un componente fondamentale dell’insieme, in quanto garantisce la sicurezza della navigazione e la privacy del visitatore del sito.

I maggiori vantaggi di una web app progressiva

Questo tipo di applicazioni offre una serie di vantaggi interessanti, anche se non sono la scelta migliore in ogni caso. Per alcuni progetti più complessi potrebbe essere preferibile un’app nativa tradizionale, mentre per altri una PWA potrebbe risultare più che sufficiente.

Avendo già parlato di alcuni vantaggi evidenti (la sicurezza, la possibilità di utilizzo anche offline, la compatibilità con quasi tutti i browser e gli aggiornamenti automatici) possiamo comunque individuarne altri grazie ai quali queste web app progressive stanno ottenendo sempre maggiore spazio nel mercato digitale.

Vantaggi generali

Innanzitutto consumano una limitatissima quantità di memoria in quanto non c’è un download di dati ma solo il link a una pagina web. Questo permette il loro funzionamento anche su dispositivi di vecchia generazione. Sono facilmente condivisibili tramite il semplice invio dell’URL e sono di facile programmazione, mentre un app nativa può richiedere mesi o addirittura anni prima di essere rilasciata nello store.

Sempre parlando dei negozi digitali, sia Play Store che Apple Store impongono vincoli molto stringenti a tutte le app presenti. Sviluppare una PWA permette di aggirare queste limitazioni, e programmarla nel modo che si desidera senza dover sottostare a regole imposte.

Parlando dell’esperienza utente e delle prestazioni, le web app progressive sono estremamente veloci nel caricamento grazie al caching avanzato fornito dai già citati Service Workers. Questo ci porta a parlare dei vantaggi in ottica SEO.

Vantaggi SEO

La velocità di caricamento di un’applicazione o di un sito influisce, e non poco, sul ranking di Google, e di conseguenza sul posizionamento SEO della pagina. Anche un’esperienza utente piacevole e interattiva contribuisce al miglioramento dell’indicizzazione: più tempo trascorso sul sito equivale a un’influenza positiva in termini di SEO.

Tutto questo rappresenta il vantaggio intrinseco della natura delle progressive web app. Essendo accessibili dal browser, e dunque non scaricabili dagli store digitali, i contenuti sono indicizzabili dai motori di ricerca come Google. Ecco che migliora la visibilità dell’applicazione e dunque il suo utilizzo, risolvendo il vero problema delle app native digitali. Se ci pensiamo, infatti, quanti di noi installano ancora le app sul telefono, se non quelle principali e più famose?!

Il problema con le app native è la loro difficoltà di farsi conoscere al grande pubblico, ma con le PWA questo ostacolo non si pone.

Brevi esempi di web app progressive di uso comune

Moltissimi siti internet e social network hanno da tempo sviluppato una web app progressiva, riportando grandissimi successi a livello di accessi e di interazioni dirette. Questo è vero soprattutto per i siti di e-commerce, che hanno visto un aumento di traffico vertiginoso dopo aver rilasciato la propria PWA.

Per fare un esempio, Youtube ha un PWA ufficiale che può essere installata direttamente dal sito. Apparirà un’icona sul desktop, come una vera e propria app nativa, e sarà possibile ascoltare le ultime novità, scegliere canzoni, fare playlist e guardare i videoclip.

Anche alcune app di e-commerce, come Trivago, Starbucks e Uber hanno una PWA che negli ultimi anni stanno riscuotendo un enorme successo a livello di pubblico, permettendo a queste aziende di aumentare la propria visibilità online.

Anche molti social network hanno da tempo creato delle proprie web app progressive per migliorare l’esperienza utente. Twitter (ora “X”), Pinterest e Tinder hanno già la propria PWA scaricabile, e questo permette agli utenti di interagire coi propri contenuti preferiti anche offline, molto più velocemente rispetto a quanto avviene con le proprie app native e con un peso in memoria praticamente inesistente.

Come agenzia digitale, noi di SHM Studio ci occupiamo della crescita del vostro business anche attraverso la creazione di web app professionali. Grazie ai nostri developer estremamente qualificati, lavoriamo per assicurare prestazioni elevate e compatibilità cross-platform. La nostra esperienza garantisce un prodotto di altissima qualità e studiato per le esigenze specifiche di ogni cliente. Parlaci del tuo progetto e troveremo, insieme, la soluzione migliore per realizzarlo.